I Social non sono solo generatori di profitto e UniAbita racconta come utilizza le nuove piattaforme per generare e condividere i valori cooperativistici.

Settembre 2021

Il 30 giugno scorso UniAbita ha contribuito alla realizzazione del webinair “Social Media, promuovere le cooperative” di Fondazione Pico, che vede sponsor del calibro di Legacoop e Coopfond e che aiuta le imprese cooperative a gestire la trasformazione digitale. Dopo il successo dell’appuntamento della Milano Digital Week del 2020, la cooperativa si dimostra ancora una volta un'attrice protagonista nel panorama cooperativistico del Nord Milano e non solo. 

Durante il webinar, che ha visto la partecipazione di più di 130 soggetti cooperativistici, UniAbita ha potuto raccontare la sua "visione" sul tema della comunicazione e della condivisione di informazioni con le socie e i soci ma non solo. E’ stata presentata la pagina Facebook, seguita da oltre 1000 persone, e il lavoro di redazione che si sta costruendo insieme con la realizzazione del nuovo sito web. Facebook sta diventando un mezzo comunicativo e di aggregazione anche per persone solitamente escluse dalle "novità tecnologiche". Questo ha permesso di avvicinare molti soci sperimentando un nuovo modo di comunicare: più informale e diretto oltre che coinvolgente e accattivante.

Pietro Emanuele Turati, membro del CDA che ha partecipato all’incontro come portavoce della cooperativa, ha prima di tutto voluto porre l’accento sul focus dell’incontro: cosa significa CONDIVIDERE per UniAbita?  La condivisione può essere partecipazione comune ad un progetto, tensione d'insieme, presentazione di punti di vista diversi, un'esperienza che unisce. Per una realtà come UniAbita non si tratta quindi di generare profitto attraverso i social o il web, ma sfruttarne le potenziali per generare e incrementarne i suoi valori fondamentali: socialità, democrazia, partecipazione. 

La narrazione sul tema della comunicazione in UniAbita, dove la struttura interna collabora in modo sinergico con Francesca Parviero, membro del Cda che segue la comunicazione e il suo sviluppo, ha portato a descrivere le tante azioni e i progetti sino a qui avviati.  

Abbiamo sottolineato l’importanza della solidarietà digitale, promulgata da molti dei nostri soci che nello scorso anno di pandemia hanno letteralmente insegnato e supportato le persone più in difficoltà affinchè riuscissero a restare in contatto con la cooperativa e viceversa che la stessa potesse nel modo migliore raggiungere tutti, senza lasciare indietro nessuno. 

Il difficile e imprevedibile periodo trascorso ha evidenziato la necessità di usare tutti i mezzi di comunicazione, dal sito alla carta stampata, dalla pagina facebook alle bacheche elettroniche fino anche all’ultima nata pagina Instagram, oltre che pensare dei momenti insieme ai soci a supporto degli stessi perché possano sfruttare al meglio i mezzi a disposizione.

Un percorso impegnativo, una semina di informazione, mattone comune - canale fondamentale in ogni rapporto umano, condivisione che porta a condivisioni sempre più profonde tra i soci e con i soci.